Quante volte ti sei fermato un istante e hai dato Attenzione al tuo Bambino interiore? A quella parte profonda di te che spesso è stata ferita, umiliata, trattata ingiustamente?
L’infanzia è il periodo più importante della nostra Vita perché in quel frangente sviluppiamo la nostra personalità, attraverso anche determinate ferite che viviamo. In quella fase della nostra età, l’approccio dei genitori nei nostri confronti, il loro Amore, la loro Attenzione è fondamentale perchè costruisce nel tempo, il nostro modo di vivere con Sicurezza, il nostro saperci dare Valore e la nostra Dignità, in particolare, il loro atteggiamento e le loro azioni determinano la nostra futura percezione della Vita, dell’Amore, del Rapporto di Coppia, delle Relazioni in generale.
Quando da piccoli viviamo dei momenti che ci feriscono, in relazione soprattutto ai nostri genitori, questi li depositiamo nel nostro Archivio Personale e appena succede qualcosa che risuona con quell’Esperienza li riviviamo come se il tempo non fosse mai passato. Ecco che, in quel momento, si riaccendono determinate paure e si attivano degli schemi comportamentali ben precisi che portano a comportarci in un determinato modo, non sempre utile per il nostro Benessere.
Il Bambino interiore quindi è il ricordo di tutto ciò che siamo stati da piccoli, di tutto ciò che abbiamo vissuto, di tutto ciò che abbiamo subito, con momenti di gioia e felicità ma anche con tutte le ferite e gli ostacoli passati ed è proprio con questo sentire che viviamo poi le nostre Esperienze da adulti sviluppando anche delle maschere e delle corazze per difenderci.
Se questa parte così speciale di noi, si sente ancora ferita, quella adulta non si svilupperà in modo consapevole e ci saranno delle enormi difficoltà a vivere in modo Armonioso ed Equilibrato. Questa parte profonda e bambina, intrappolata o inespressa dentro di noi, resiste e sopravvive e, prima o poi, avrà bisogno di essere Riconosciuta, Ascoltata ed Amata per poter elaborare e consapevolizzare le ferite subite. Il primo passo, quindi, è avere il coraggio di ammettere che c’è questa parte e che ha bisogno di essere vista ed accolta. Credo che sia la cosa più difficile da fare perché consciamente o inconsciamente sappiamo che, farlo, ci può far rivivere determinate sofferenze e determinate situazioni spiacevoli.
Iniziare ad Ascoltare il nostro Bambino interiore ed accogliere il suo Stato di Benessere o Malessere in tutte le sue sfaccettature è un modo per cominciare ad accettare questa parte nascosta di noi, per farla riaffiorare e per darle il giusto Valore. Quando viviamo delle esperienze negative, subendo dei traumi o sviluppando delle ferite, per difenderci, molto spesso, impariamo a sopprimere le nostre Emozioni e a rimuovere quei momenti spiacevoli dalla nostra mente, depositandoli, in un secondo momento, a livello energetico, nelle nostre cellule, nei nostri organi, nei nostri tessuti e in tutto il nostro sistema bio-chimico ed energetico. Quando però succede qualcosa che risuona con il nostro vissuto, tutto questo fuoriesce nuovamente e se vogliamo guarirlo dobbiamo trovare il coraggio e la forza di riconnetterci a questi momenti ma soprattutto alle Emozioni spiacevoli che questi momenti hanno sviluppato. Solo nell’istante in cui riusciremo ad abbracciare queste Emozioni soffocate, il nostro Bambino interiore ferito uscirà allo scoperto e potremo dargli il giusto Amore e Sostegno in modo che possa riacquistare Valore e Riconoscimento. In quel momento riusciremo anche a comprendere che le persone coinvolte, nelle varie situazioni, le abbiamo in qualche modo attirate noi, per la nostra Evoluzione e che ciò che ci è stato fatto sicuramente era perfetto e giusto così come si è presentato. Imparare a far fluire anche le Emozioni che piano piano riprendono vita è un altro modo per portare Guarigione a ciò che ci è successo e Ringraziare la Vita per le esperienze che ci ha donato, seppur spiacevoli e dolorose, permette di ripulire, ancora più in profondità, queste situazioni ed accelerare il processo di Guarigione.
Pertanto, un passo alla volta, cominciate ad ascoltare il vostro Bambino interiore e le vostre Emozioni senza soffocarle e come diceva Antoine de Saint-Exupéry
“Tutti i grandi sono stati bambini una volta…ma pochi di essi se ne ricordano”…..
Prendete per mano il vostro Bambino interiore, coccolatelo, giocateci insieme, dategli modo di poter nuovamente Volare……perché come diceva Peter Pan “nel momento in cui dubitate di farlo, cessate anche di essere in grado di farlo”
Con Fede&Gratitudine.
Barbara